Prima di immergerci nell’argomento di oggi, permetteteci di presentare il nostro progetto. Siamo "I’m in Fermentation", un blog dedicato a rendere chiaro e accessibile il micro-mondo degli alimenti fermentati e della microbiologia. Il nostro obiettivo è fornire risposte chiare e semplici alle tante domande che circondano questo affascinante campo, attraverso contenuti divulgativi supportati da solide basi scientifiche. Alla fine di ogni articolo troverete le fonti consultate, per garantire che ciò che leggete sia affidabile e comprovato. Speriamo che il nostro approccio vi piaccia e che possiamo creare una community basata sulla crescita reciproca e continua.

Questo articolo risponde alle seguenti domande:

• Quali cibi fermentati sono più adatti per combattere l'infezione da Candida albicans?

• Perché è importante preferire fermentati con un basso contenuto di zuccheri in caso di Candida?

• In che modo i probiotici contribuiscono a ristabilire l'equilibrio della flora intestinale e contrastare la crescita della Candida?

Candida Albicans e Fermentati: Combattere l'infezione con i Probiotici Giusti

L'infezione da Candida albicans è un problema che affligge molte persone, causando sintomi fastidiosi come prurito, infiammazione e disturbi digestivi. Esistono diverse strategie per combattere la sua proliferazione patogena, purtroppo molte di queste presentano problemi. Ultimamente, l'uso di probiotici sta dando risultati interessanti e per questo si potrebbe pensare che anche i cibi fermentati possono avere un ruolo attivo in questa battaglia. Tuttavia, non tutti i fermentati sono uguali, e la scelta corretta può fare la differenza nel favorire la guarigione.

Comprendere la Candida Albicans

La Candida albicans è un fungo opportunista che vive naturalmente nel nostro corpo. Quando l'equilibrio della flora microbica viene alterato, questo microrganismo può proliferare e causare infezioni sia superficiali che sistemiche. Fattori come l'uso prolungato di antibiotici, una dieta ricca di zuccheri e un sistema immunitario indebolito possono contribuire alla crescita eccessiva della Candida. Inoltre, l'emergere di ceppi resistenti ai farmaci e gli effetti collaterali degli antimicotici tradizionali limitano l'efficacia dei trattamenti a lungo termine, rendendo necessario l'utilizzo di alternative più sicure.

Il Ruolo dei Probiotici

I probiotici sono batteri benefici che supportano l'equilibrio della flora intestinale e possono rappresentare un valido alleato nella gestione delle infezioni da Candida albicans. Numerosi studi ben controllati indicano che i probiotici, in particolare i lattobacilli, possono sopprimere la crescita della Candida e ostacolare lo sviluppo del suo biofilm, una struttura protettiva che facilita la proliferazione del fungo.

Ad esempio, ricerche pubblicate su Frontiers in Microbiology hanno evidenziato come l'assunzione di specifici ceppi probiotici possa ridurre la colonizzazione della Candida sulle superfici mucose ¹. Alcuni studi clinici hanno anche dimostrato effetti benefici nella concessione dei sintomi clinici e, in alcuni casi, nella riduzione dell'incidenza di infezioni fungine invasive nei pazienti gravemente malati. Questi risultati suggeriscono che i probiotici potrebbero servire come un'efficace alternativa naturale agli antimicotici, soprattutto per la profilassi a lungo termine delle infezioni da Candida.

I probiotici specifici per contrastare la Candida sono ceppi batterici mirati, come alcuni tipi di Lactobacillus , che hanno dimostrato efficacia nell'inibire la crescita della Candida albicans attraverso studi scientifici. Questi probiotici vengono spesso assunti come integratori alimentari, garantendo una concentrazione adeguata dei ceppi benefici necessari per combattere l'infezione.

D'altra parte, i probiotici presenti nei cibi fermentati derivati ​​dal processo naturale di fermentazione e includono una varietà di batteri benefici. Tuttavia, la tipologia e la quantità di questi batteri possono variare in modo significativo tra i diversi alimenti fermentati. Mentre i cibi fermentati contribuiscono al benessere generale dell'intestino, potrebbero non contenere quantità sufficienti dei ceppi specifici necessari per contrastare efficacemente la Candida.

Fermentati: Quali Scegliere?

Da queste considerazioni, possiamo dedurre che alcuni cibi fermentati potrebbero non essere adatti a contrastare la proliferazione della Candida albicans a causa della loro scarsa prevedibilità in termini di contenuto microbico e zuccherino. In caso di infezione da Candida, è fondamentale distinguere tra i vari fermentati in base al loro contenuto di zuccheri, poiché lo zucchero può alimentare la crescita del fungo.

Fermentati a basso contenuto di zuccheri consigliati:

• Verdure Fermentate : Ricche di fibre e probiotici, aiutano a ristabilire l' equilibrio della flora intestinale senza apportare zuccheri aggiunti.
• Kimchi : Un fermentato coreano a base di verdure e spezie, noto per le sue proprietà probiotiche.
• Miso e Tempeh : Derivati ​​dalla soia fermentata, forniscono proteine ​​e probiotici benefici.
• Kefir : Una bevanda fermentata ricca di probiotici, utile per la salute intestinale .

Questi alimenti probiotici sono sicuramente utili da consumare, viste le loro numerose proprietà salutari e la loro ricchezza di microrganismi benefici. Bisogna specificare che questi alimenti sono consigliati in linea generale e che per un trattamento specifico bisogna rivolgersi ad un medico-nutrizionista che saprà indirizzare sicuramente verso i migliori alimenti da consumare. Le infezioni da Candida albicans possono avere gradi differenti di severità ed in certi casi gli aliementi fermentati potrebbero essere sconsigliati del tutto. Questo vale anche se si soffre di SIBO (sovracrescita intestinale batterica). In questi casi sconsiglio di affidarvi ad un semplice articolo scritto su un blog e di rivolgervi velocemente ad un professionista che saprà indirizzarvi al meglio.

Attenzione alle Bevande Fermentate Zuccherate

Bevande come il kombucha e kefir d'acqua possono contenere alti livelli di zuccheri residui, che possono alimentare la crescita della Candida. È consigliabile consumarle con moderazione o preferire versioni a basso contenuto di zucchero. Esistono bevande fermentate prive di zuccheri o dolcificate con edulcoranti naturali che possono essere consumate. In rete si trovano diversi prodotti a riguardo, controllate bene gli ingredienti prima di acquistare.

Nota: Abbiamo approfondito la questione degli zuccheri nei fermentati in un altro articolo (qui), utile anche per chi soffre di diabete.

Studi Scientifici di Riferimento

La ricerca scientifica supporta l'uso di probiotici nella gestione della Candida:

• Effetto Antagonista dei Probiotici : Uno studio su Frontiers in Cellular and Infection Microbiology ha dimostrato l'efficacia dei probiotici nel ridurre la virulenza della Candida albicans.
• Riduzione del biofilm : ricerche indicano che i probiotici possono interferire con la formazione del biofilm della candida, rendendo l'infezione più facile da trattare. (https://academic.oup.com/cid/article/62/9/1143/1745140?login=false)

Consigli Finali

• Inclusi nella tua dieta fermentati a basso contenuto di zuccheri come verdure fermentate, kimchi, miso, tempeh e kefir.
• Limita il consumo di fermentati zuccherati , specialmente le bevande con alto residuo zuccherino.
• Consulta sempre un professionista prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta, soprattutto in presenza di infezioni o altre condizioni di salute.

Per approfondire la produzione dei fermentati fatti in casa, ti invitiamo a guardare qualche nostro video o leggere il nostro articolo dedicato.

Redatto da Marco Fortunato per I'm in fermentation